La maggior parte delle persone hanno ilproblema dinon essere più in possesso del proprio contratto bancario. Ma sai quali sono i tuoi diritti in merito alla documentazione? L’articolo 119, quarto comma, del Testo Unico Bancario (TUB) è una vera e propria assicurazione a presidio della trasparenza bancaria. Questa norma ti conferisce un diritto fondamentale: quello di ottenere la duplicazione dei documenti bancari relativi al tuo contratto.
Perché è così importante la trasparenza bancaria?
Non si tratta di un semplice adempimento burocratico, ma di una garanzia di trasparenza e correttezza nel rapporto con la tua banca. Avere a disposizione tutti i documenti in modo chiaro e accessibile ti permette di:
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Comprendere appieno le condizioni del tuo mutuo.
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Verificare la correttezza delle operazioni.
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Difendere i tuoi diritti in caso di controversie.
La giurisprudenza ha interpretato questo diritto in modo estensivo, sottolineando che la disponibilità dei documenti non è solo una formalità, ma un elemento cruciale per l’esercizio dei tuoi diritti come mutuatario. La chiarezza e la completezza delle informazioni sono la chiave per un rapporto sano e trasparente con la tua banca.
Il dovere di correttezza e buona fede
Non dimentichiamo, inoltre, che il rapporto tra banca e cliente è regolato dal dovere di correttezza e buona fede, un principio fondamentale sancito dall’articolo 2 della nostra Costituzione. Questo significa che la banca ha l’obbligo di agire in modo leale e trasparente nei tuoi confronti, garantendo l’accesso alle informazioni e la loro comprensibilità.
La trasparenza bancaria e la posizione della Cassazione
Sul tema si è pronunciata anche la giurisprudenza di legittimità, enunciando il seguente principio di diritto: «è un diritto che promana dall’obbligo di buona fede, correttezza e solidarietà, declinandosi in prestazioni imposte dalla legge (ai sensi dell’art.1374 cod. civ.), secondo una regola di esecuzione in buona fede (ex art. 1375 cod. civ.) che aggiunge tali obblighi a quelli convenzionali quale impegno di solidarietà (ex art. 2 Cost.), così imponendosi a ciascuna parte l’adozione di comportamenti che, a prescindere da specifici obblighi contrattuali e dal dovere extracontrattuale del “neminem laedere”, senza rappresentare un apprezzabile sacrificio a suo carico, siano idonei a preservare gli interessi dell’altra parte posto che tra i doveri di comportamento scaturenti dall’obbligo di buona fede vi è anche quello di fornire alla controparte la documentazione relativa al rapporto obbligatorio ed al suo svolgimento.
Il predetto diritto alla documentazione trova fondamento e regolazione inoltre nell’art. 8 legge 17 febbraio 1992, n. 154 e compiutamente nell’art. 119 del T.U.L.B. (d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385), che già pone a carico della banca l’obbligo di periodica comunicazione di un prospetto inerente allo svolgimento del rapporto ed attribuisce al cliente ovvero a chi gli succeda anche solo nell’amministrazione dei beni il diritto di ottenere – a sue spese, per gli ultimi dieci anni, indipendentemente dall’adempimento del dovere di informazione da parte della banca e anche dopo lo scioglimento del rapporto – la documentazione di singole operazioni registrate sull’estratto conto» [Cass. 15669/2007].
Le conseguenze per le banche che non rispettano il tuo diritto
La legge è chiara: le banche devono fornire i documenti richiesti e renderli facilmente accessibili. Ma cosa succede se non lo fanno? La violazione del diritto alla duplicazione dei documenti può portare a conseguenze legali significative per l’istituto di credito, come:
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Contenziosi giudiziari
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Sanzioni amministrative
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Danni reputazionali
Nel nostro caso è stato ottenuto dal Tribunale di Nola un decreto ingiuntivo a consegnare i documenti non duplicati nonostante la richiesta formulata ai sensi dell’art.119 T.U.B. ed il decorso del termine di 90 giorni (il decreto ingiuntivo del Tribunale di Nola)
In conclusione
L’articolo 119, quarto comma, del TUB è un pilastro della tutela dei mutuatari. La sua corretta applicazione, supportata dalla giurisprudenza e dai principi costituzionali, contribuisce a una cultura della legalità e della responsabilità nel settore bancario. Non esitare a far valere il tuo diritto alla trasparenza!
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